WizBiotech Test Tampone Rapido Covid-19 Nasale
WizBiotech Tampone Rapido Covid-19 è un Test rapido destinato alla rilevazione qualitativa dell’antigene SARS-CoV-2 (proteina nucleocapside) che si trova nel campione della cavità nasale (nasale anteriore) da individui con sospetta infezione da COVID-19.
Il kit di test è destinato all’autotest o al test a casa.
Questo test adotta la tecnologia di cromatografia laterale immunitaria.
Quando il campione di test contiene SARS-CoV-2, l’antigene SARS-CoV-2 reagirà con l’anticorpo rivestito sulla linea del test (T) per far apparire una banda rossa nell’area della linea del test (T); quando il contenuto di SARS-CoV-2 nel campione di prova è troppo basso o non esiste, nell’area della linea di prova (T) non appare una banda rossa.
Indipendentemente dal fatto che il campione di test contenga il SARS-CoV-2, nell’area della linea di controllo della qualità (C) apparirà una banda rossa, che è la base per giudicare se il test è efficace.
Sensibilità: 98,26%
Specificità: 100,00%
Cartoni da 400 pezzi.
Confezioni singole.
Scadenza 10/07/2024
Tamponi Rapidi Covid 19 Nasali e Salivari
Tamponi Rapidi Covid 19 Nasali e Salivari, orofaringeri e nasofaringei!
I tamponi disponibili sul nostro sito sono tutti certificati e iscritti al Ministero della Salute.
Inoltre, garantiamo sempre l’adeguata conservazione, conformità e originalità dei prodotti.
Tipologie di Tamponi Rapidi Covid 19 Nasali e Salivari:
- test molecolari
- test antigenici rapidi, come il Tampone Rapido Nasale Nasofaringeo Hotgen
- test sierologici
I test molecolari:
su campione respiratorio nasofaringeo e orofaringeo restano, tuttora, il gold standard internazionale per la diagnosi di COVID-19 in termini di sensibilità e specificità. La metodica di real-time RT-PCR (Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction) permette, attraverso l’amplificazione dei geni virali maggiormente espressi, di rilevare la presenza del genoma virale oltre che in soggetti sintomatici anche in presenza di bassa carica virale, pre-sintomatici o asintomatici.
I test antigenici rapidi:
rilevano la presenza di proteine virali (antigeni). Sono disponibili diversi tipi di test antigenico, dai saggi immunocromatografici lateral flow (prima generazione) ai test a lettura immunofluorescente (seconda generazione), i quali hanno migliori prestazioni. I test di ultima generazione (immunofluorescenza con lettura in microfluidica) sembrano mostrare risultati sovrapponibili ai saggi di RT-PCR.
Sono ora disponibili anche test antigenici da eseguire in laboratorio. Le caratteristiche di performance di tali test, basati su sistemi di rilevazione in chemiluminescenza, sono fondamentalmente sovrapponibili a quelle dei test antigenici cosiddetti di “terza generazione” (test in microfluidica con lettura in fluorescenza). Inoltre sembrano essere particolarmente indicati, tra l’altro, per la gestione di screening all’interno di strutture ospedaliere.
I test sierologici:
rilevano l’esposizione al virus, evidenziando la presenza di anticorpi contro il virus, ma non sono in grado di confermare o meno un’infezione in atto. Per questo motivo, allo stato attuale dell’evoluzione tecnologica non possono sostituire i test diagnostici (molecolare o antigenico).
I test sierologici sono utili per una valutazione epidemiologica della circolazione virale, per stimare la diffusione dell’infezione in una comunità.